Cimmetry ha recentemente annunciato con una
press release il rilascio della versione 19 di AutoVue, il suo non piu' giovanissimo cavallo di battaglia. Si tratta di una famiglia di programmi Windows per la visualizzazione di modelli CAD 2D e 3D in grado di leggere praticamente tutti i formati proprietari (Pro/E, CATIA, UG, AutoDesk, ecc.) e formati standard come IGES, STEP, e simili.
Ho recentemente downlodato sul mio PC l'ultima versione di AutoVue SolidModel Pro per sperimentare di persona le novita'. Come ci dice il numero di versione, giunto al 19, questo programma e'
in giro da alcuni anni. A seguito dell'acquisizione di Cimmetry da parte di
Agile (
AGIL) del
3 Febbraio 2005, molti si aspettavano alcune novita' o quantomeno segnali di un cambiamento di strategia e priorita'. Nulla di tutto cio' pare sia accaduto. La nuova versione non e' visibilmente differente dalle precedenti. Per trovare qualche novita' bisogna scendere nei dettagli. Ho notato un leggero miglioramento nella grafica 3D; grafica che a mio parere rimane ancora a livelli primordiali. Tutto il resto, escluso il logo di Cimmetry, e' sostanzialmente rimasto invariato.
Secondo gli annunci ufficiali di Cimmetry e' stato aggiunto un comando per la generazione di esplosi. Ho provato questo nuovo comando. I risultati ottenuti esplodendo assiemi non banale sono talmente miseri che di fatto il comando risulta inutilizzabile. Vorrei evidenziare che e' proprio su modelli con numerose parti che la generazione di esplosi e' importante. A nessuno serve esplodere automaticamente un assieme di 5 parti.
Risparmiandovi per ora ulteriori dettagli della mia prova su strada, salto alle conclusioni. AutoVue si conferma un programma utile nella gestione del flusso di dati e modelli nel processo di progettazione. Nonostante il susseguirsi di versioni il programma risulta ancora oggi risentire di gravi carenze a livello di sviluppo software. In altre parole, e' un prodotto sviluppato in modo poco professionale. Considerata la semplicita' delle attivita' tipicamente svolte da un viewer CAD, possiamo anche ammettere che in effetti la qualita' del software non e' un fattore critico. Secondo le mie stime
spannometriche il 90% degli utenti di AutoVue si limita ad aprire un file e a ruotare il modello con occasionali zoom su uno o piu' particolari. E infatti, dopo 19 versioni, non si notano grossi bachi o evidenti limiti in questi semplici comandi. Se pero' proviamo ad avventurarci in comandi piu'
esoterici, come l'inserimento di note e quote, allora ecco che vengono a galla tutti i limiti e bachi del programma. Questi stessi limiti e bachi ci raccontano di un team di sviluppo software chiaramente di livello non professionale.
Insomma programma CAD che si conferma certamente utile ma che, come utente, non riesce proprio ad entusiasmarmi.

La domanda del giorno e' neccessariamente diretta a Brian Stolle, CEO di Agile Software perche' la ridiriga al team di sviluppo di Cimmetry:
Come e' possibile sviluppare un prodotto software per ben diciassette anni senza riuscire a raggiungere un decente livello d'integrazione con l'ambiente Windows, e senza riuscire ad utilizzare in modo opportuno la grafica 3D? Non sto parlando di dettagli tecdnici sto parlando di un utilizzo opportuno della tecnologia disponibile sulla piattaforma PC per offrire una esperienza gradevole e consistente ai priopri utent.