Tuesday, April 05, 2005

Il futuro di TurboCAD

Navigando nella blogosphere sono recentemente incappato in CAD Jurnal, il blog di Peter Sheerin. Peter e' stato per circa 9 anni Technical Editor di Cadence, il magazine CAD ora acquisito da Cadalyst. Ora ha un suo blog in cui affronta varie tematiche con una particolatre attenzione al mondo AutoCAD ed ESRI, la societa' di Redlands vicino a Los Angeles, che produce ArchInfo e ArcGIS.

Rovistando tra i sui posts ho trovato un articolo su TurboCAD 11 di IMSI, la societa' di Novato, California. Da tempo non sentivo parlare, in modo tecnico di TurboCAD. Peter non analizza a fondo il prodotto ma ne parla piuttosto bene. Le sue parole non fanno altro che confermarmi l'impressione che il prodotto stia gradualmente maturando al punto da divenire una seria alternativa per un utilizzo professionale. Al contempo ho l'impressione che gli ultimi a rendersi conto di questo potenziale siano gli stessi responsabili marketing e vendite di IMSI. Da un lato il prodotto e' svalutato dall'essere collocato in una product-line con un fratello minore come TurboCAD DeLuxe, che nonostante condivida lo stesso nome a $129 a licenza e' poco piu' di un giocattolo per utenti occasionali non-professionali. Sull'altro lato il prodotto viene spinto in continuazione da IMSI stessa con offerte che raggiungono anche il 70% del prezzo di listino ($895).

La domanda del giorno e' per Martin Wade, il CEO di IMSI:

C'e' una qualche strategia dietro queste iniziative apparentyemente scomposte di IMSI? E se c'e' una strategia va verso un posizionamento di TurboCAD nella fascia ultra bassa dei sistemi CAD o si tratta semplicemente di una tecnica per massimizare le vendite nell'immediato anche a costo di bruciare il futuro di un prodotto tutto sommato dignitoso come TurboCAD?

0 Comments:

Post a Comment

<< Home